Giol Italia

Vini vegani e biologici

Vegan Vegan2

VERDUZZO TREVIGIANO 0,75 l.

Tappo sughero

Giol Italia - Anni '50 - VERDUZZO TREVIGIANO 0
certification

Vini di qualità dal 1427
Solo vini biologici dal 1987
Solo vini vegetariani e vegani dal 2007
Vini senza solfiti aggiunti dal 2009
Vitigni resistenti dal 2015

L’esperienza conta

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VERDUZZO TREVIGIANO 0,75 l.

Caratteristiche

Questo vino ha goduto di notevole fama in passato, oscurato in seguito dall’arrivo dei vitigni internazionali, risulta oggi quasi completamente abbandonato: sono davvero pochissimi i produttori che continuano la coltivazione di questa varietà. Un tempo questo vino veniva pigiato con altre uve per la preparazione di vinaggi a tutto pasto, noi lo vinifichiamo in purezza, dando vita ad un prodotto molto gradevole che merita molta più considerazione di quanta gliene sia stata fin qui concessa. E’ un vino colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, poco tannico e snello di corpo, profumo leggermente fruttato di pesca, che ricorda la primavera. Si sposa piacevolmente con piatti primaverili a base di erbe, con la pizza, è piacevole fuori pasto, delizioso con dessert e dolci. Servire a 10-12 gradi. Una nuova perla che si aggiunge alla nostra collezione di vini tradizionali.

Dettagli tecnici

Varietà

verduzzo

Denominazione

Indicazione Geografica Tipica (IGT)

Anno d'impianto

1979

Terreno

ghiaioso a scheletro prevalente

Sesto d'Impianto

Bellussi

Potatura

sylvoz

Resa/Ettero

15 t

Alcool

12,00 % vol.

Zuccheri residui

15 g/l

Acidità

5,00 g/l

PH

3,35

Pressione

0,8 bar

Vinificazione

Le raccolta tardiva delle uve avviene manualmente (verso fine Settembre). La produzione prevede le seguenti fasi: la pigiadiraspatura, la pressatura soffice, la decantazione statica dei mosti, la sfecciatura e l’inoculo con lieviti selezionati. In seguito si realizza la fermentazione controllata a freddo a 14°. A fine fermentazione si procede con il travaso e il mantenimento del vino sulle proprie fecce nobili con periodici batonage, per passare poi all’imbottigliamento.