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Vini vegani e biologici

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PROSECCO SPUMANTE BRUT COLLIO

Tappo sughero fungo

Giol Italia - Vini Bianchi Spumanti - PROSECCO SPUMANTE BRUT COLLIO
certification

Vini di qualità dal 1427
Solo vini biologici dal 1987
Solo vini vegetariani e vegani dal 2007
Vini senza solfiti aggiunti dal 2009
Vitigni resistenti dal 2015

L’esperienza conta

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PROSECCO SPUMANTE BRUT COLLIO

Caratteristiche

Spumante dalla spiccata eleganza ed equilibrio, il Prosecco Spumante Brut Collio alla vista si presenta colore giallo paglierino tenue reso cristallino dal perlage fine e persistente. Aromaticamente fruttato
con evidenti sentori di mela, pesca e frutta a polpa bianca è in egual misura floreale con sentori di fiori a petalo bianco come acacia e glicine. Gusto secco e deciso, equilibrato ed armonico: esalta tutte
le note vinose varietali dell’uva di provenienza, delicate note di
frutta tropicale completano il bouquet di questo vino. Versatile negli abbinamenti, accompagna piacevolmente come antipasti o stuzzichini, formaggi e verdure, o con primi piatti, per esempio ai frutti di mare. Si consiglia di servire ad una temperatura 8-10 ° C.

Riconoscimenti

Silver Medal

Montpellier (F)
Gennaio 2019
“Millésime Bio 2019"

Silver Medal

Nurnberg (DE)
Gennaio 2016
"Mundus Vini 2016 - Biofach"

Silver Medal & Bronze Medal

United Kingdom
Luglio 2018
“The Organic Masters 2018"
International Competition

Dettagli tecnici

Varietà

Glera

Denominazione

Denominazione di Origine Controllata Treviso

Anno d'impianto

2004/2007

Terreno

argilloso a scheletro prevalente/sabbioso e limoso

Sesto d'Impianto

1,00 x 2,80

Potatura

sylvoz su controspalliera

Resa/Ettero

14 t

Alcool

11,00 % vol.

Zuccheri residui

6 g/l

Acidità

5,50 g/l

PH

3,30

Pressione

5 bar

Vinificazione

Raccolta manuale delle uve all’ottimale grado di maturazione tecnologica, pigiadiraspatura, pressatura, decantazione statica dei mosti a freddo e inoculo con lieviti selezionati. Fermentazione controllata a freddo, 14° C. A fine fermentazione si procede al travaso, leggera chiarifica per la stabilizzazione proteica e successiva filtrazione. L’imbottigliamento avviene a seguito di una rifermentazione indotta in recipienti di acciaio chiusi (autoclavi): il vino per un mese aumenta la sovrapressione interna di circa 5 atmosfere fino a terminare la fermentazione: a questo punto si procede con la chiarifica e la filtrazione finale.