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Vini vegani e biologici

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PROSECCO SPUMANTE EXTRA DRY COLLIO

Tappo sughero fungo

Giol Italia - Vini Bianchi Spumanti - PROSECCO SPUMANTE EXTRA DRY COLLIO
certification

Vini di qualità dal 1427
Solo vini biologici dal 1987
Solo vini vegetariani e vegani dal 2007
Vini senza solfiti aggiunti dal 2009
Vitigni resistenti dal 2015

L’esperienza conta

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PROSECCO SPUMANTE EXTRA DRY COLLIO

Caratteristiche

Il Prosecco Spumante Extra Dry Collio alla vista si presente dal colore giallo paglierino, con sfumati riflessi verdognoli si esprime attraverso un perlage è fine e persistente. Vivace e fresco dai profumi floreali come acacia e glicine, con i suoi intensi aromi
di mela, pesca e frutta a polpa bianca. Un perfetto equilibrio tra acidità e morbidezza, vellutato e piacevolmente armonico; sapido e persistente con retrogusto che ricorda le note olfattive già percepite al naso. Ideale a molteplici occasioni, è ottimo da assaporare agli aperitivi, minestre di legumi e frutti di mare. Ma anche con paste insieme a sughi strutturati, formaggi freschi, frutta e pasticceria secca. Va servito ad una temperatura 8-10°

Riconoscimenti

Gold Medal & Silver Medal

Montpellier (FR)
Gennaio 2020
“Millèsime Bio 2020”

Silver Medal

Nurnberg (DE)
Gennaio 2016
"Mundus Vini 2016 - Biofach"

Silver Medal

Nurnberg (DE)
Gennaio 2017
"Mundus Vini 2017 - Biofach"

Dettagli tecnici

Varietà

Glera (Prosecco)

Denominazione

Denominazione di Origine Controllata Treviso

Anno d'impianto

2004/2007

Terreno

argilloso a scheletro prevalente/sabbioso e limoso

Sesto d'Impianto

1,00 x 2,80

Potatura

sylvoz su controspalliera

Resa/Ettero

14 t

Alcool

11,00 % vol.

Zuccheri residui

15 g/l

Acidità

5,30 g/l

PH

3,30

Pressione

5 bar

Vinificazione

Raccolta manuale delle uve all’ottimale grado di maturazione tecnologica, pigiadiraspatura, pressatura, decantazione statica dei mosti a freddo e inoculo con lieviti selezionati. Fermentazione controllata a freddo, 14° C. A fine fermentazione si procede al travaso, leggera chiarifica per la stabilizzazione proteica e successiva filtrazione. L’imbottigliamento avviene a seguito di una rifermentazione indotta in recipienti di acciaio chiusi (autoclavi): il vino per un mese aumenta la sovrapressione interna di circa 5 atmosfere fino a terminare la fermentazione: a questo punto si procede con la chiarifica e la filtrazione finale.